Anche quest’anno nel 1° venerdì di Quaresima il Cardinale Angelo Bagnasco ha presieduto la Via Crucis diocesana che si è svolta in Piazza della Vittoria.
Sono stati coinvolti a leggere la quarta voce di tutte le stazioni le Associazioni/Movimenti: Azione Cattolica, Comunione e Liberazione, Equipe de Notre dame, Movimento dei Focolari , San Vincenzo, Sant’Egidio. Già questo coinvolgimento ha permesso ai rappresentanti di re-incontrarsi e testimoniare l’essere Chiesa e a servizio della Chiesa in unità col rappresentante del Papa.
In una serata fredda e per giunta con un vento sferzante è stato bello vedere tanti cristiani, tra cui numerosi anziani e parecchie persone anche con le stampelle, rimanere ritti in piedi ed imperterriti sotto le Caravelle. Di tanto in tanto diversi si inginocchiavano per terra all’inizio delle Stazioni. La piazza cantava e rispondeva con decisione: non si poteva non sentirsi coinvolti. E poi un lungo silenzio al momento della proclamazione della morte di Gesù: quasi non si fosse più nel centro di una città caotica come Genova!..
Toccante la testimonianza della comunità copta: il martirio di tanti di loro; l’essere qui con noi a gridarlo al mondo. Il raccoglimento è stato profondo e la piazza batteva come un cuor solo ed un’anima sola.
Infine l’omelia del Cardinale: il nostro cristianesimo timido, il nostro nasconderci in una civiltà inumana che non permette la libertà di religione. A noi dire il nostro no. Ed in fondo questo è il nostro martirio.
Abbiamo lasciato la piazza grati a Gesù per questa preziosa iniziativa della diocesi che ha rivitalizzato in noi il tempo di Quaresima.
Pino e Milena Serpico