Il 12 Ottobre nell’Auditorium di Santa Caterina in Finalborgo si è svolto l’incontro con il Dott. Ezio Aceti “A scuola di emozioni” promosso dal Centro Italiano Femminile di Finale Ligure in collaborazione con il Movimento dei Focolari di Finale e Savona.
L’affluenza degli alunni e degli insegnanti, la mattina, è andata ben oltre le aspettative. Dopo tanto lavoro di relazione con i vari istituti scolastici del territorio da parte del CIF e della Comunità Locale dei Focolari, hanno aderito al progetto e partecipato due classi della terza media inferiore e tre del liceo del comprensorio di Finale, più una dell’E.L.Fo di Albenga con i loro insegnanti: ragazzi e ragazze che hanno riempito l’Auditorium seguendo tutto con entusiasmo ed interesse.
Aceti li ha fatti riflettere sul loro sviluppo fisico, intellettivo ed affettivo e sulle problematiche conseguenti agli istinti ed emozioni, distribuendo poi ad ognuno un foglio di lavoro dove erano state preparate delle domande sull’argomento trattato, alle quali i ragazzi dovevano rispondere in modo personale.
Il clima che si era creato era così forte e di famiglia che, quando Aceti ha chiamato alcuni di loro al microfono, hanno risposto subito con molta spontaneità.
La mattinata si è conclusa con tre consigli che Aceti ha voluto dare ai ragazzi, passando tra le righe il pensiero di Chiara Lubich sull’amore reciproco: “Amare tutti, amare per primi, amare sempre”
Nel pomeriggio abbiamo avuto un’affluenza di circa una cinquantina di persone tra insegnanti, educatori, catechisti e genitori, tutti attenti e interessati a quanto Ezio n gli altri psicologi Luca Pino e Luca Magani avevano da dire.Aceti ci ha fatto riflettere sulle differenze tra la società di ieri e quella di oggi, l’autoritarismo e le regole del passato e le emozioni e la fragilità di oggi, mentre i due colleghi psicologi ci hanno illustrato cosa significa scuola di emozioni nella scuola di oggi.
L’ultima loro slide,con una frase di Don Milani, è stata la sintesi perfetta della giornata:
“ Spesso gli amici mi chiedono come faccio a far scuola (…) Sbagliano la domanda, non dovrebbero preoccuparsi di come bisogna far scuola, ma solo di come bisogna “essere” per poter far scuola”
L’incontro si è concluso con un dialogo con Ezio Aceti.
Al di là del “successo” di pubblico, l’evento ha consolidato il rapporto di collaborazione tra il CIF di Finale Ligure con il Movimento dei Focolari di Finale e Savona, che ha portato a costruire insieme iniziative interessanti sicuramente proseguirà con altre esperienze.
Maria Luisa e Renato