Dal levante, dal centro e dal ponente di Genova, sono saliti in molti al Santuario della Guardia, a trovare la Madonna custode della città. Le tre “Comunità locali” dei focolari si sono dati appuntamento lassù domenica 12 giugno mattina per celebrare il Giubileo della Misericordia, attraversare la porta santa, partecipare alla messa delle 11 del mattino, sempre solenne e partecipata.
Poi il pranzo condiviso, anziani e giovani, tanta allegria, sulla piazza antistante il Santuario e sul sagrato dello stesso con festa vivace nonostante i nuvoloni che promettevano pioggia, caduta poi a fine giornata.
Nel pomeriggio poi nella sala blu ci siamo trovati per ascoltare il collegamento ch e partecipare delle belle notizie quasi tutte provenienti dall’Africa. E poi ancora condividere un momento di famiglia per scoprire i “volti della misericordia”. Testimonianze di alcuni di noi impegnati nell’accoglienza, nel perdono, nella misericordia verso persone in necessità.
In particolare il lavoro intenso che svolgono i volontari
del “Comitato Umanità Nuova-Centro Storico” verso chi bussa e domanda vestiti, cibo, calore e accoglienza. E di imparare la lingua italiana.
Poi Bruna e Mino Cocciardo famiglia che non ha potuto essere presente ma di cui è stata data una sintesi della loro testimonianza di accoglienza verso le famiglie che hanno bisogno di alloggio perché hanno i loro figli ricoverati all’Ospedale Pediatrico Gaslini.
E ancora la storia di Gabriella, con il marito separato, ma che causa una malattia grave lo ha nuovamente accolto, perdonato assistito e accompagnato nel periodo della malattia.
Fa freddo, piove, poi finalmente alcuni raggi bucano le nuvole basse e liberano uno squarcio di panorama verso Genova, verso il mare, verso la città che attende ciascuno più ricaricato a testimoniare che l’amore di Dio e la sua Misericordia sono straordinariamente vincenti.
A cura di Silvano
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Nonostante il clima freddo (all’esterno) direi che dentro faceva veramente caldo. Non poteva essere altrimenti dopo aver sentito le esperienze dei nostri……eroi di G.A.
Grazie a tutti
Laurano e Maria Teresa
Mi spiace molto non aver potuto partecipare!
La settimana precedente la domenica dell’appuntamento è stata per la nostra Parrocchia un pò triste!
Lunedì 13 giugno abbiamo salutato la nostra cara (mamma, sorella, nonna) Mariuccia Balestrino Gambaro, dopo una malattia, che ultimamente ci aveva fatto sperare nel miracolo!
Mercoledì abbiamo salutato il marito della nostra cara aderente Giovanna Puglisi (catechista e persona sempre presente alla messa quotidiana in Via Lodi).
Le notizie sul decorso della malattia del nostro caro Dino Bruzzo, non sono brillanti; chiediamo un vero miracolo per la sua completa guarigione! Non vogliamo perdere la speranza!
Un caro saluto a tutti