Nella sala Giuseppe Romita del Comune di Tortona il 9 febbraio scorso si è tenuto un incontro dal titolo “Fraternità in politica: è possibile?”
Due tematiche che normalmente si fa fatica ad associare, ma proprio dal loro legame volevamo farci provocare. Il relatore, Luigi Picena, ha spiegato in modo molto esauriente come libertà ed uguaglianza possono rientrare in categorie politiche, ma la fraternità è difficile da codificare. La si deve costruire con pazienza e determinazione costruendo rapporti veri al di là delle varie appartenenze partitiche, di cultura, di razza, di religione… Difficoltà che si possono superare lavorando insieme su progetti concreti per il bene comune.
Picena ha poi illustrato la Charta del Movimento Politico per l’unità, documento nato dalla necessità di far nascere una nuova cultura politica con l’orizzonte della fraternità universale.
Ha molto colpito l’esempio dell’acquario con i pesci: si immagina che i pesci rappresentino la cittadinanza e l’acqua la politica. Se nell’acqua si immette ossigeno tutti i pesci stanno bene, mentre se l’ossigeno manca si arriva ad una sofferenza generale più o meno grave.
Così la fraternità in politica potrebbe essere paragonata all’ossigeno nell’acqua.
Picena ci ha aiutato anche a capire meglio il meccanismo della nuova legge elettorale, il Rosatellum, e ha spiegato come noi cittadini abbiamo il dovere di occuparci attivamente della politica interagendo, a gruppi, con i vari politici, suggerendoci iniziative concrete su come poterlo fare.
Nel momento del dialogo, vivo e partecipato, è intervenuta tra gli altri Elena Picollo, giovane da poco laureata, che ci ha raccontato come, grazie anche alla scuola di partecipazione del Mppu, è nato in lei il desiderio di un impegno attivo in politica che l’ha portata ad impegnarsi nella segreteria di un partito del suo paese.
Anche Tiziana Zanotti, consigliere comunale di Monte Acuto, è intervenuta portando la testimonianza di come cerca di declinare la fraternità nel suo incarico politico.
Riportiamo alcune impressioni dei presenti:
“Avrei desiderato che l’incontro fosse stato più lungo: il dott. Picena è stato veramente un dono perché è riuscito a spiegare in modo semplice e comprensibile un argomento pesante e difficile, facendoci entrare nel mondo politico che ci dovrebbe maggiormente appartenere.”
“L’incontro è stato sicuramente positivo, si respirava un’aria diversa dove ci si sentiva liberi.”
“Propongo di ritrovarci dopo le elezioni per continuare in questa formazione.”
Anche il Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Castagnello, ha espresso pubblicamente il suo parere positivo dimostrandosi colpito dalla partecipazione di cittadini interessati alla vita politica.
Alla serata erano presenti pure il coordinatore diocesano del Rinnovamento dello Spirito, Cirigliano Domenico, e la presidente del Cif di Voghera, Costantina Marzano: quest’ultima, in particolare, ha espresso il desiderio di fare qualcosa insieme per il territorio.
Per tutti possiamo dire che è stato un momento edificante e chiarificatore ed una spinta a continuare su questa strada perché “se nella politica si innestano ideali allora si vola in alto”.
La Comunità di Tortona-Voghera