RETE LAVORO E UNA GOCCIA D’ AMORE IN MEZZO ALL’ OCEANO

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Volevo condividere questa esperienza vissuta. Quando hanno operato mia suocera a Voltri il 19 settembre, nella sua stanza hanno portato una ragazza che doveva essere operata al ginocchio. Questa ragazza, una farmacista, che abita a Genova e che lavorava fuori città, quando ha comunicato al titolare la data  dell’intervento, questo gli ha consegnato la lettera di licenziamento.

In quel momento ho visto Gesù in lei, l’ho rassicurataretelavoro1 e le ho comunicato che con mia moglie faccio parte del movimento dei Focolari e che esiste una “RETE LAVORO” per aiutare le persone in cerca di una occupazione di cui io mi occupo e che se mi voleva mandare il suo curriculum l’ avrei inserita e le avrei girato le varie inserzioni.

Nel giro di pochi giorni attraverso Linkedin di cui faccio parte mi è arrivata un’ inserzione che cercavano una farmacista su Genova e quindi ho girato questa informazione anche a lei: nel giro di qualche giorno l’hanno chiamata a fare un colloquio.

Poi mi ha mandato una mail dicendomi che non si era piu’ fatto vivo nessuno…certamente una farmacista zoppa non la vogliono…..ma poi l’ altra sera mi ha mandato una mail dicendomi che da domani inizia a lavorare ….

Volevo far arrivare ad ognuno questa mia esperienza, in quanto questo mi fa capire che devo continuare a dire il mio si a questo impegnoreti solidarietà-1 anche se spesso non si vedono risultati. Sento che posso essere quella goccia d’amore in mezzo all’oceano.

Andrea Gallo

Per dettagli vai a RETI DI SOLIDARIETA’

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Una risposta a “RETE LAVORO E UNA GOCCIA D’ AMORE IN MEZZO ALL’ OCEANO”

  1. Chissà perchè questa bella esperienza di Andrea mi era sfuggita!
    Davvero quant’è importante prendere a cuore il problema dell’altro! E in più saper scorgere, come ha fatto Andrea, Gesù nella persona che ti confida il suo problema, aiutandola cocretamente nell’ambito delle proprie competenze.
    Un po’ come oggi è capitato a me che, ricevuta una telefonata, ho fatto quasi “il giro della tavola” per correre a casa di una conoscente novantenne per un “problemino fisico”, intervento andato presto a buon fine con sollievo suo e dei familiari…
    Agostino

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