Sabato 1 maggio 2021 nella chiesa della Annunziata di Genova si è celebrata una messa in ricordo di Silvano ….
Uno stralcio dell’ omelia di Don Mario Moltedo:
Una parola su Silvano:
Una cosa che mi ha sempre colpito di lui è la sua umanità. Ho visto in lui, l’uomo, l’uomo vero e penso che questa è la qualità più bella che si può trovare in un cristiano
Uomo e uomo libero: destrutturato, senza schemi , pregiudizi, barriere..
Per questo tutti si trovavano bene con lui. Ti voleva bene con semplicità e naturalezza e senza darlo a vedere, senza neanche prefiggerselo ti prendeva dentro. E per questo ha aiutato tutti noi che lo abbiamo conosciuto e incontrato a diventare famiglia.
Il suo volerti bene era molto concreto: ti preparava da mangiare. Con passione e con cura. Enzo Bianchi dice che i verbi del voler bene sono 2: ascoltare e far da mangiare:due verbi che Silvano ha coniugato molto bene entrambi.
E poi c’è la sua attenzione ai poveri, agli ultimi, a coloro che vivono ai margini. che sapeva guardare con quello sguardo di tenerezza, di compassione che è lo sguardo di Gesù e di papa Francesco.
Tutto questo è solo l’esterno di Silvano. Quello che appariva ma tutto aveva una radice più profonda, interiore, segreta: il suo rapporto con Gesù Abbandonato, l’unità con Chiara (Lubich), la radicalità nel vivere l’ideale dell’unità.
Io ritengo un privilegio averlo conosciuto e incontrato: posso dire che mi ha aiutato ad essere un uomo migliore.
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Qualche Impressione raccolta al volo:
Ciao a tutti,
E’ stato molto bello incontrarci oggi con diversi del Movimento alla S. Messa in ricordo di Silvano.
Ci mancava proprio il contatto fisico con tanti fratelli d’ideale seppur limitato, il poter incrociare lo sguardo e come qualcuno diceva il vederci tutti interi e non solo a mezzo busto!….
Bijula diceva della speranza di ripartire con gli incontri seppur in modo limitato. Lo speriamo vivamente.
Sicuramente Silvano se la rideva dal cielo, essendo riuscito ancora una volta a riunirci, ne siamo certi!..
Un caro saluto a tutti. Pino e Milena Serpico .