Francesco (Franco) Ciarlo, 1 febbraio 1933 – 13 ottobre 2021
Franco, volontario meraviglioso, ha iniziato il cammino nell’Ideale negli anni sessanta fra le mura del Comune di Genova , dove era approdato lasciando la direzione dei cantieri edili , che a quei tempi erigevano tante case in città.
Il suo lavoro da geometra era importante e delicato: valutava , stimava beni immobili privati e no al fine di rendere equo quanto i proprietari dovevano erogare per transazioni , successioni , compravendite od altro…lavoro delicato , condotto sempre in serenità e professionalità…vivendo nel suo intimo l’essere un volontario di una umanità nuova di Chiara.
In quell’Ufficio si viveva l’Ideale nella sua vera concretezza in unità con un altro fratello volontario , tale da avvertire la presenza di Gesù in mezzo a loro ogni volta che si apriva la porta.
Franco partecipava con assiduità ad incontri e Mariapoli facendo molte volte dono di testimonianze ed esperienze preziose come al Congresso Internazionale di Umanità Nuova “ Economia e Lavoro “ svoltosi a Roma nel 1984 . In quel congresso, che vide la partecipazione di Chiara, Franco, insieme ad un piccolo gruppo di colleghi del Servizio Tributi del Comune di Genova, ha dato la testimonianza di come si possa vivere l’Ideale anche in un Ufficio di Imposte e Tasse .
Era un cammino di crescita , di ricchezza spirituale ed umana , che gli ha permesso , fra l’altro di vivere un grande Gesù Abbandonato quando la sua cara Mirella , moglie ancor giovane , è salita al cielo ; ha preso su di sé il compito educativo di due figli che diventavano uomini.
E’ diventato nonno condividendo con i fratelli di Nucleo gioie e problemi , che parecchi anni fa si sono fatti dolori; prima tenui , disagi nel vivere quotidiano in progressivo aumento limitando le sue funzioni di movimento , vissuti sempre senza alcun lamento , esempio grande di saper affrontare gravi disagi dell’esistenza con serenità ed in preghiera . I nostri incontri di Nucleo negli ultimi anni ci hanno sempre visti accanto a Franco in carrozzella . Ci accoglieva con un sorriso silenzioso che ci esprimeva tutta la sua gioia nel vederci , nello stare insieme; avvertivamo tutti che le poche parole che con noi condivideva erano il respiro di Gesù in mezzo a noi.
In estate e negli anni del Covid nel sentirci per telefono le poche parole od il semplice respiro degli ultimi tempi evidenziavano che l’ascolto del fratello era un dono grande . Nel periodo natalizio e pasquale Franco manifestava un desiderio : celebrare la Santa Messa nella sua sala insieme a noi e ogni volta che questo si realizzava , grazie a padre Achille missionario , il Nucleo viveva un momento di Paradiso.
Nell’anno prima del Covid la sua malattia non gli permetteva che qualche parola silenziosa , sussurrata all’orecchio di chi gli era più vicino.. era solitamente un “grazie” , un grazie al Signore per il dono dell’Ideale e di una vita ricca di umanità condivisa.
Il cammino di volontario di Franco ha trovato meta e pace quest’anno 2021 nella Sua casa lasciando a tutti noi volontari anziani e giovani di Chiara una preziosa eredità….
A un volontario anziano al suo funerale è venuta da ripetere una antica giaculatoria della sua nonna dell’800: “Signore Ti lodo e Ti ringrazio “ per il dono di aver camminato tanto insieme a Franco sulla strada dell’ Ideale.
Grazie per aver condiviso il profilo di questo cristiano autentico! Un esempio da seguire!