Caro Lucio, come ti ho detto al telefono ti mando questa mia piccola esperienza sul farmi uno.
Una signora ecuadoregna, L. , viene tre volte la settimana a lavorare (a pagamento) da me per accudirmi.
Lei arriva alle 9 ed io cerco di alzarmi alle 8,30 per farle trovare il caffè caldo appena arriva.
Così appena arriva le dico “L., si prenda il caffè. Io l’ho già preso”. Lei si siede vicino a me e facciamo due chiacchiere. Mi ha raccontato della sua famiglia, di come è emigrata dall’Ecuador all’Italia, dei difficili suoi primi momenti passati in Italia per adattarsi ad una terra straniera, dei figli rimasti in Ecuador.
Nei primi momenti della pandemia ha portato a casa mia anche la sua bambina C. .
Cerco, nel mio piccolo, di trattarla come una sorella, di volerle bene.
Stamattina mi ha detto di aver mal di denti e le ho offerto una Tachipirina.
Piccoli gesti … di Salvatore Pandolfo (Sandor)