Che cosa unisce l’esperienza di una ragazza Genovese che parte per il Pakistan per condividere con quel popolo la sua visone di un mondo unito, raccoglie esperienza da riempire un libro e torna dopo 23 anni con un’idea concreta di cosa è il mondo globale con quella di altri giovani vissuti per qualche tempo in Equador e Sri Lanka e quelle di numerose associazioni Genovesi impegnate sul fronte delle emergenze sociali ?
A cinque anni dalla scomparsa di Chiara Lubich, Venerdì 22 dalle ore 18 nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, il Movimento dei Focolari ed altre associazioni Genovesi, la vogliono ricordare mettendo in luce fatti diversi in qualche modo contagiati dalla sua intuizione che la fraternità è la chiave per umanizzare una globalizzazione che da tante parti sembra schiacciarci.
Abbiamo bisogno di imparare come aprirci ed aprire al dialogo tra loro identità diverse, trovando altri noi negli altri diversi da noi. Chiara Lubich ha visto la risposta nell’amore che il Vangelo ci insegna e l’ha proposto a tutti, credenti e non, basandosi sulla certezza di una radice comune che unisce tutti gli uomini.
In un momento in cui si rendono evidenti cambiamenti radicali nel mondo sociale, politico e religioso, esperienze di Genovesi che si sono confrontati con il mondo possono essere uno stimolo per vivere più pienamente il nostro tempo da cittadini consapevoli.
Venerdì 22 marzo 2013, dalle 18.00 alle 20.00
a Genova, Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio ( MAPPA)
Evento organizzato da:
Associazione città per la Fraternità o.n.l.u.s.
Associazione Soleluna o.n.l.u.s.
Movimento dei Focolari
Associazione Pane Quotidiano o.n.l.u.s.
Associazione Mundo Libre o.n.l.u.s.
Comitato Umanità Nuova o.n.l.u.s.
(clicca sul nome dell’associazione per ottenere informazioni aggiuntive)