PRIMO CONGRESSO ITALIANO VOLONTARI
Castelgandolfo 28-30.10.2016
La mia esperienza al Congresso è molto molto positiva.
Un congresso innovativo, per esempio con i tanti momenti artistici di altissimo livello ma anche di contenuti e modalità come i gruppi di lavoro ed altro..
La suddivisione di tutti in gruppi di lavoro per ambito tematico ha permesso un po’ a tutti noi di essere coinvolti e protagonisti e quindi costruttori . Io naturalmente ho partecipato a quello della Comunicazione e devo dire che aver descritto come il nostro sito contribuisce alla Condivisione ma anche alla Comunione e Unità del Movimento è stato molto apprezzato.
Ma anche le mattinate, più incentrate 
sui temi spirituali, Gesù Abbandonato in particolare e gli aggiornamenti di Zona e Opera sono stati momenti forti e importantissimi.
Ma la cosa bella mi è sembrata il fatto che le due gambe (spiritualità e vita di unità) e incarnazione (umanità nuova) camminavano insieme, senza “barcollamenti” perché le due gambe erano in armonia…
Altra cosa bella è stato vedere e sperimentare
la forte Unità e armonia che c’era tra i responsabili di Zona, delle Branche e del Centro dell’ Opera. Come direbbe San Paolo non “c’ era più ne uomo ne donna”, ma sperimentavo la ricchezza di questo essere insieme ad arricchirci e donarci reciprocamente.
Anche tra noi della zonetta, compresi i bei viaggi in pullman, è stato così. Quindi ringrazio i volontari e volontarie e tutti i miei preziosi compagni in questo belle giornate congressuali.
Certo, purtroppo della zonetta non eravamo tanti, e quindi questo è stato un G.A. perché col cuore avrei desiderato che tutti i volontari potessero sperimentare e vivere queste straordinarie giornate.
Comunque, non sarà facile, ma, ve lo promettiamo, cercheremo di aggiornarvi e trasmettervi il più possibile…..
Infine, lo dico male con le mie parole, ma dai vari responsabili è emerso chiaro e forte il concetto di “FEDELTA’ ALL’ IDEALE NELLA CREATIVITA’ PER ATTUALIZZARLO ED INCARNARLO”. Non è facile, ma, forse, insieme, possiamo farcela !!
Oscar
PILLOLE DI CONGRESSO
Tema “IL PARADISO DEL ’49, L’ ITALIA E L’ INCARNAZIONE”, di Pasquale Ferrara (ora anche ambasciatore in Algeria).
Tra i Temi centrali:
“CONDIVISIONE E TERZA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE”, di Gennaro Iorio.
Video Tema dell’ anno: di Emmaus:
“GESU’ ABBANDONATO FINESTRA DI DIO – FINESTRA DELL’ UMANITA’”
1800 PARTECIPANTI, con 150 Gruppi di Lavoro (per esempio Comunicazione, Scuola, Famiglia, Casalinghe, etc…) con rispettivi Coordinatori e Facilitatori
Una bellissima sorpresa: ….i volontari si assumono la responsabilità di essere promotori del processo di canonizzazione di Domenico Mangano, un volontario della prima ora, partito per il Cielo nel 2001
Profonda e toccante esperienza di
Riccardo Barlaam (giornaliste del Sole24ore), su Gesù Abbandonato per il figlio con problemi ad una gamba sin dalla nascita. Poi presenta il Video (di cui è tra i promotori) “Pesci Combattenti” sui nuotatori italiani alle Paralimpiadi.
Poi sorpresa finale con intervista sul palco a Ariola Trimi, argento a Rio e campionessa del mondo di nuoto. Applausi finali con tutta la sala in piedi . La mamma era tra i congressisti.
Metà sala mangiava, alternandosi, in una tensostruttura allestita in giardino. Qui non si faceva coda, Alleluia !!
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SI POSSONO INSERIRE COMMENTI ED IMPRESSIONI
Sono Mariateresa Genovesi e -essendo partecipe del Congresso- condivido quanto scritto da Oscar.Ho visto un’Opera fortemente lanciata verso l’UNO,aiutata dalla tecnologia e suffragata da tante e tante persone competenti.Tutti i mondi mi sono sembrati satelliti in grande espansione che concorrono a costruire il grande sogno di Chiara e il desiderio di Dio. In questo grande disegno ci siamo tutti- insieme ai nostri vicini di buona volontà- con il nostro vivere attimo dopo attimo la nostra stupenda Spiritualità.
Oggi cercavo di trovare delle parole che potessero sintetizzare ciò che ho vissuto al Congresso. Innanzitutto, come ho anche detto sul pullman, Armonia , un’ armonia tra la spiritualità e l incarnazione del volontario. E poi Famiglia a livello Italia, ma anche nel nostro gruppo. Sorprendente il gruppo di lavoro o lavoro di gruppo , interessante per i temi, ma anche per essere stato un allenamento al dialogo.
Angela Roncallo
Mi pare che quanto ha scritto, e descritto, Oscar riguardo il nostro Congresso, sia ampiamente sufficiente a fotografare la realtà vissuta a Castelgandolfo: direi che lo si può ritenere un vero e proprio “articolo”, di cui personalmente gli sono grato.
Posso soltanto aggiungere due flash che mi sono rimasti in cuore e spero mi aiutino nella vita di ogni giorno.
Il primo è questo: se riesco a scorgere, e quindi ad amare davvero Gesù Abbandonato, in qualsiasi cosa negativa, devo smetterla di “parlare male di Gesù Abbandonato”, come facilmente sono portato a fare lamentandomi, “mugugnando” e sottolineando ciò che mi appare negativo.
Il secondo è l’invito del Sacerdote volontario che ha celebrato ogni giorno la S. Messa per noi: essere come “l’albero di sicomoro” che ha permesso a Zaccheo di salire in alto per poter vedere Gesù, facendo in modo che i prossimi che avvicino possano scorgere l’amore di Dio e la gioia di sentirsi amati da Lui. Questa capacità, malgrado i limiti e le debolezze, la possiamo attingere da Gesù in mezzo e da Gesù Eucarestia.
Un pensiero di gratitudine va a i fratelli che hanno pagato il nostro Congresso con la sofferenza e difficoltà di vario genere, compresa quella di essere impossibilitati a parteciparvi.
Penso che tutti noi che abbiamo avuto la grazia di partecipare a questo Congresso, dobbiamo gratitudine a Franca Fiore, a Peppe Iorio, ai loro Consiglieri e a tutti i Collaboratori per il grande lavoro preparatorio e organizzativo di mesi e mesi: il Signore li ricompensi con l’abbondanza delle sue grazie.
Agostino
Grazie per queste condivisioni (e per le foto!): così è un po’ come avervi partecipato….
Marisa
Penso che sia stato un Congresso degli “issimi” : bellissimo, curatissimo, gioiosissimo,armoniosissimo, artisticamente godibilissimo…e ripensandoci ora da casa,credo che abbiamo sperimentato la creatività dello Spirito Santo con i suoi doni, possiamo rischiare di dire che c’era veramente G.i.m. fra tutti e Lui ha reso presente il Suo Spirito! Personalmente mi sono portata via una coscienza rinnovata della chiamata della volontaria ad incarnare il Vangelo nelle cose umane e una comprensione più profonda di Gesù Abbandonato, in risvolti nuovi, mai colti prima.
Per realizzare i tanti “input” del Congresso penso importante vivere l’unità nella Branca, ma anche ,come ci diceva Patience con tutta l’Opera e per questo sento il desiderio di passare in focolare per condividere anche con loro, la bellezza del Congresso e via via con tutti nell’Opera, forse non tanto a Parole…ma nel servizio. Invece per vivere meglio Gesù Abbandonato, cercare di essere vuota delle mie paure di non farcela, delle stanchezze, delle mie ribellioni, fare il vuoto per lasciarLo vivere.
Ci proviamo insieme? Dai! Mchiara e grazie a tutti i compagni di viaggio…che ..continua…
P.s. mio marito José è rimasto molto contento.
Non ho potuto partecipare (penso per la prima volta) al Congresso. Sono stato colpito da paresi alla gamba sinistra per intossicazione da monossido di carbonio. Sono riuscito a seguire parzialmente il raduno in streaming, grazie anche al fedele Lucio Zini. Ho letto su questo sito le varie impressioni e ne sono rimasto edificato. E’ proprio vero che l’Opera va avanti sospinta dallo Spirito Santo nonostante i nostri (e miei) limiti.
Ho offerto e continuo a offrire la mia piccola sofferenza perché progredisca l’UT OMNES ed aumentino le varie vocazioni nell’Opera.
Grazie a tutti. Sandor
Grazie a tutti per queste impressioni sul nostro Congresso.
Quest’anno non ho potuto andare a Roma, bloccato da una emiparesi alla gamba sinistra. Le vostre impressioni mi hanno permesso di “vivere” qui da casa mia il Congresso.
Ho offerto le mie difficoltà per il Raduno e per tutta l’Opera. Che Maria Assunta in Cielo ci protegga e ci renda sempre più strumenti di Unità in questo mondo scombussolato.
Un abbraccio.
Sandor
Un congresso all’altezza dell’ Opera Oggi” ..già dall’accoglienza e in ogni parte del programma ho sentito che tutto era stato preparato con un forte Gesù in mezzo,era palpabile.
Abbiamo goduto di grandi grazie che ora occorre far fruttare con un grande amore a G.A che incontriamo nei fratelli e nelle circostanze della vita…e direi anche in particolare quando si tratta di condividere con chi pensa ed è diverso da noi in tante cose. Profondissimi i temi trattati e come sono risuonati in me.
Essendo la prima volta al congresso dei volontari sono stata contenta di conoscere ed essere con ognuno ed ho sentito la maturità di questa branca.
Ora riparto condividendo anche con tutti i fratelli qui nel mio territorio azioni concrete, nuove unità da costruire e rinsaldare
ma unita anche a tutti voi. Loretta
Vorrei aggiungere solo che i lavori di gruppo e ciò che ne è risultato messi in rete ci serviranno per aprirci e per aprire anche la nostra realtà locale su tutta l’italia e poi su tutto il mondo e condividere strutture, progetti di associazioni , professionalità e quant’altro ci arricchirà reciprocamente e ci aiuteremo insieme ad andare incontro a realtà dove troveremo G.A e a trasformarl col nostro amore a Lui in Resurrezione. Loretta
Grazie a tutti quelli che hanno arricchito e reso vivo l’ articolo con le loro impressioni. Così “E’ più bello insieme” come dice la canzone.
OS