Ci ritroviamo ad Arnasco, nonostante le mille difficoltà perché il parroco è malato e gli organizzatori della consueta festa per il ricordo della nostra Chiara Luce non sono presenti. Ma nulla ci ferma perché vogliamo che ottobre, anche con poco, ci porti a ricordare, a parlare e a sentire questa celebrazione tanto voluta da tutta la comunità e non solo.
Anche quest’anno la santa Messa è animata da Fabio, Emanuele e chi ha lasciato altri programmi per unirsi a noi e darci una mano con i canti Gen.
Eugenia arriva da Rossiglione, per raccontarci come ha conosciuto Chiara e come lei è stata amica fin da ragazzina nel gruppo delle gen (gruppo dei giovani del movimento dei focolari di Chiara Lubich).
Il sacerdote di passaggio, Don Francesco, nonostante la sua avanzata età ha ricordato che Chiara Luce durante la sua malattia nelle sue ultime parole alla mamma “Sii felice io lo sono”.
Infine non manca il consueto rinfresco nella piazzetta della piccola Cappella di Menosio, occasione per ringraziare ognuno, per condividere, per volerci bene nelle piccole cose, a cominciare da chi ha preparato una torta, una bibita, sempre in gran quantità per tutti ogni anno.
Da una parrocchiana è stata donata una stola e una tunica con la foto di Chiara Luce da usare appositamente per questa celebrazione.
Marita e la comunità del ponente