Dal 26 al 28 gennaio 2024 si è svolta ad Alassio la seconda tappa del “weekend in Famiglia”, un weekend pensato per ritrovarci, fare famiglia, far sentire il senso della famiglia a nuove persone invitate e approfondire tematiche di interesse.
Dopo “l’ascolto”, approfondito nel precedente appuntamento di Bocca di Magra lo scorso giugno, questa volta il titolo era: “Affinare lo sguardo per allargare il cuore”, quanto lo sguardo influisce e condiziona le nostre relazioni. Alcuni esperti ci hanno accompagnati nel percorso.
Sabato mattina il pedagogista Angelo Lombardo, dopo un suo intervento, ci ha coinvolti in due esercizi che ci hanno aiutato a comprendere l’importanza dello sguardo e la differenza tra “vedere” e “guardare”.
Nel pomeriggio, divisi in gruppi, una caccia al tesoro fotografica ci ha offerto l’occasione di visitare la bella cittadina di Alassio e di approfondire la conoscenza tra di noi.
Al rientro in sala Marta Michelacci ci ha illustrato una visione artistica dello sguardo attraverso opere mirate originali ed intense.
Serata artistica con Roberto e Fabrizio che con le loro canzoni e interpretazioni ci hanno divertito ed emozionato.
La domenica mattina abbiamo avuto il piacere di avere con noi Padre Fabio Ciardi
che con tanta bravura e spessore ci ha portato ad approfondire lo sguardo dentro di noi e quello di Dio su di noi:
“….oggi per me Alassio sono stati i volti belli di tante famiglie. Ci siamo guardati negli occhi perché il mio tema era proprio lo sguardo. Naturalmente ho detto le solite cose. Sembra un paradosso, ma per vedere le cose nella loro realtà più vera, occorre chiudere gli occhi. C’è in noi, nella nostra anima, un occhio interiore che si apre soltanto quando gli occhi del corpo si chiudono. È lo sguardo della mistica. …… Entrando dentro me stesso, chiudendo la porta – la bocca, gli occhi – posso trovare in me la realtà del Cielo. È il passaggio dall’esteriorità all’interiorità, dalla terra al cielo ….” LEGGI TUTTO SUL BLOG DI FABIO CIARDI Qui
Questa è la sintesi del weekend vissuto ad Alassio, abbiamo riportato la cronologia dei fatti e pochi commenti.
Ci farebbe piacere vedere arricchito questo articolo con le impressioni, i commenti, i suggerimenti per i miglioramenti da apportare… da parte di chi ha partecipato o di chi ha avuto riscontri sull’evento.
Questo per aiutarci a costruire nuove occasioni di incontro e conoscenza che facciano respirare clima di famiglia in semplicità, ma con contenuti di qualità e profondità. Grazie.
Antonella Boggero
Leggi la testimonianza “Lo Sguardo” di Riccardo-Qui
PER LA GALLERIA FOTOGRAFICA-Qui
Un po’ del Sabato 26:
Un po’ della Caccia Fotografica: Gioia, Amore, Infinito, Libertà, Vita
Un po’ della Domenica 27:
Sono stati due giornate molto forti e belle. Un grazie di cuore ❤️ agli organizzatori. Si sentiva forte la presenza di Gim.
Ho scoperto e riscoperto come devo vedere le persone che incontro. Ancora grazie.
Ho partecipato ed è stata una bellissima esperienza che avevo desiderato tanto di fare …
Sabato con tante novità e particolarità, molto vario, e mi è piaciuto molto il Tour fotografico itinerante per Alassio.
Domenica più classica ma molto Profonda e con forte clima di Famiglia Evangelica …
Padre Ciardi ci ha fatti conoscere cosa sia il Vero Sguardo, umano e divino come lo era quello di … Gesù …
E alcune Condivisioni di Esperienze e Testimonianze sono state molto Toccanti e a tratti Commoventi (Sara …) .
Sono rimasto colpito dalla disponibilità e amore concreto dei tanti che ci hanno accompagnato organizzativamente in questo Percorso …anche nel servire il Caffè o le torte …Grazie veramente !!
Insomma era tanto tempo che non sentivo e vivevo più giornate così belle e profonde Insieme a tanti, a riprova che quando le organizziamo e le curiamo adeguatamente sono ancora capaci di far partecipare tanti e di far Vivere Esperienze di vera Famiglia di Dio !!
Grazie, Oscar
Sono venuta con mia nipote Bianca di 5 anni Abbiamo preso il treno da Imperia, per lei era la prima volta. Si è trovata subito molto bene ed ha fatto amicizia con una gen 3 di Imperia , alla quale si affezionata.
Abbiamo fatto insieme le foto nel pomeriggio e chiedeva: “quale è il tesoro ?
Risposta : “Ho capito : il tesoro sono le foto” .
Al ritorno non voleva allontanarsi da Alassio perciò ha pianto nel tragitto verso la stazione ferroviaria.
Ancora adesso quando prende il pulmino per l’asilo canta “uniti più che mai “.